Business

header ads

Propeller Club Milano


16 marzo 2017 - Si è tenuta lo scorso 9 marzo presso il Crowne Plaza di Milano l'Assemblea Annuale del Propeller di Milano. Il Presidente Riccardo Fuochi ha illustrato le iniziative realizzate nel 2016: 17 Febrraio sulla Formazione, 23 Febbraio con l'incontro con Benjamin Wong, 16 Marzo, Conviviale su La logistica dell’arte, l’arte della logistica, 22 Marzo. The belt and the road initiative, 09 maggio "Tracciamento delle merci, nuova tecnologia"; 13 Giu. "Realtà conseguenti l’apertura del Gottardo"; 20 Giugno "La normativa SOLAS in tema di pesatura dei container", 27 Giugno: "Naples Shipping Week"; 30 Settembre: Cosa ci insegna il caso Hanjin, 30 Settembre: Mostra Leonardo da Vinci e i Contemporanei. Il Presidente nella sua relazione ha evidenziato come il mondo della logistica sta cambiando radicalmente con l’avvento della e-commerce e lanciato l'idea di organizzare un Convegno internazionale entro il 2017 e presentato due nuovi soci: Izabell Laday della LogWin s.r.l., e Fabrizio Giri della Donelli Group. Dopo l'Assemblea si è tenuta la consueta conviviale del Club dedicata a "Si combatteva qui! 1914 – 1918. Sulle orme della Grande Guerra - Missione fotografica sui Monti Carpazi” nell’ambito del pluriennale progetto fotografico “Si combatteva qui!”, sfociato in una mostra fotografica, sponsorizzata dalla Omlog, The Art of Logistics che ha girato sia l’Italia che l’Europa, dal 27 gennaio al 12 febbraio sul dimenticato fronte Orientale terminando la seconda edizione della mostra fotografica, che si aggiungerà a quella già in essere. L’intero lavoro confluirà in una pubblicazione edita dalla casa editrice Ulrico Hoepli. L’obiettivo della missione fotografica è di riportare la memoria su molteplici aspetti del fronte dove combatterono gli “italiani dimenticati” ovvero coloro che, di etnia italiana ma cittadinanza Austroungarica, vennero inviati a combattere nei territori dell’attuale Polonia ed Ucraina. Il viaggio è stato effettuato da Alessio Franconi socio junior del Propeller effettuato a bordo di un Land Rover Defender. Sono stati attraversati sette stati: Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Ucraina, Polonia, Repubblica Ceca ed Austria. Alessio Franconi è un giovane Alpino in congedo che negli ultimi anni, Franconi, si è recato sui campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale ripercorrendo il fronte Italo Austroungarico dalla Slovenia alla Lombardia passando sia sulle alte cime delle Alpi così come tra vallate e fiumi tutti teatri di atroci scontri lungo un percorso di circa 700 chilometri. Ha fotografato con tecnica fotografica in bianco e nero il pesante lascito della Grande Guerra. Lo scopo del progetto è quello di tenere viva la memoria delle sofferenze di chi vi ha combattuto, di non dimenticare il sacrificio umano costato e meglio apprezzare il valore della pace e dell’Europa, oggi dopo 100 anni. La mostra fotografica è già stata ospitata da settembre a novembre 2015 a Milano presso Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento. Nel 2016 è stata esposta in Liguria, in Piemonte, due volte in Emilia Romagna e a Caporetto in Slovenia. Nel 2017 verrà esposta a Tallinn in Estonia, in Lombardia, nuovamente in Slovenia ed a Genova presso la prestigiosa sala della Commenda di Pré. Altre tappe sono in fase di studio.

Posta un commento

0 Commenti