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Wizz Air annuncia l’ordine di 146 aeromobili


17 novembre 2017 - Wizz Air Holdings Plc ha annunciato che, dopo un rigoroso processo di selezione ha siglato una lettera di intenti con Airbus per l’ordine di ulteriori 146 aeromobili della famiglia Airbus A320neo (72 A320neo e 74 A321neo). Le consegne cominceranno nel 2022, ma la maggior parte degli aeromobili sarà consegnata nel 2025 e 2026 dopo la consegna di 110 aeromobili Airbus A321neo ordinati da Wizz Air nel 2015.

 In base alla lettera di intenti Wizz Air ha il diritto di sostituire un numero di aeromobili A320neo con Airbus A321neo e viceversa, a seconda delle necessità future. Al prezzo corrente, questi ulteriori aeromobili sono valutati oltre 17.2 miliardi di $, sebbene Airbus garantirà uno sconto. La finalizzazione dell’ordine rimane soggetta all’approvazione degli azionisti Wizz Air.
“Ancora una volta, Airbus ha garantito il miglior mix possibile di aeromobili, efficienza sui costi, supporto e prezzo. Siamo convinti che gli Airbus A320neo e A321neo segneranno una svolta per Wizz Air, dato che continuiamo a crescere al pari di un leader del nostro settore e ad espandere il nostro mercato dentro e fuori l’Europa” ha dichiarato Jòzsef Vàradi, CEO di Wizz Air.
 “Gli aeromobili con tecnologia di nuova geneazione ci permetteranno di continuare ad abbassare i costi operativi andando verso il nostro obiettivo di essere la linea aerea con le tariffe più basse e i minori costi unitari in Europa. Wizz Air continuerà a stimolare la domanda di viaggi aerei in Europa e oltre, offrendo le tariffe più basse ai suoi clienti continuando a garantire loro un’esperienza di viaggio molto positiva a bordo di una delle flotte più giovani d’Europa”. 
Questo nuovo ordine, se approvato dagli azionisti di Wizz Air, porterebbe gli ordini importanti di Wizz Air con Airbus a 282 aeromobili, inclusi anche 8 Airbus A320ceo e 18 Airbus A321ceo la cui consegna continuerà fino all’inizio del 2019, e 110 Airbus A321neo la cui consegna è prevista a partire dal 2019 e continuerà fino alla fine del 2024.

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