11 marzo 2017 - Una flotta di auto elettriche che complessivamente percorre 35.000 km. al giorno in una città come Milano e trasmette fino a 0,25 terabyte di dati di controllo ambientale all’ora: non è fantascienza, ma l’obiettivo del progetto ECOWATCH-INTELLIGENT SEED, presentato ieri in anteprima europea da Share’ngo, Fastweb e AMAT (Agenzia per la Mobilità, l’Ambiente e il Territorio di Milano) a Fa’ La Cosa Giusta! la più importante fiera italiana dedicata ai consumi critici e alla sostenibilità. Il progetto è il primo atto del programma internazionale Intelligent Seed di Share’ngo che prenderà avvio, in fase sperimentale, dal 1° maggio 2017, con la dislocazione delle prime otto auto SHARE’NGO (in una speciale livrea verde) dotate dei dispositivi elettronici necessari per rilevare in mobilità: inquinamento ambientale, temperatura e umidità dell'aria; inquinamento acustico; campi elettromagnetici. I dati saranno analizzati da AMAT che lavorerà con Share’ngo e Fastweb alla progettazione e alla sperimentazione di nuove forme di rilevazione, trasmissione, aggregazione e presentazione di informazioni ai cittadini, a protezione della salute e per favorire l’educazione collettiva ai comportamenti volti alla riduzione degli inquinanti, del traffico e del rumore. Le auto SHARE’NGO ECOWATCH saranno powered by Fastweb, che fornisce tutti i servizi di connettività che consentono la trasmissione dei dati in tempo reale e che in futuro trasformerà le auto in punti wi-fi. Le auto sono dotate di tecnologie di monitoring ambientale NUVAP che, in partnership con Telcomms, ha sviluppato e testato l’utilizzazione in mobilità di Nuvap N1, il primo dispositivo al mondo compatto in grado di rilevare fino a 24 diversi parametri ambientali, tra cui l’inquinamento acustico, l’inquinamento dell’aria (monossido di carbonio, e polveri sottili), la qualità dell’aria (H2, LPG, Alcohol, NH3, Etanolo, Toluene), la temperatura e l’umidità.
0 Commenti