9 ottobre 2017 – La Tunisia prevede di ridurre il deficit di bilancio al 4,9% (dal 6% attuale) entro il 2018. Per raggiungere questo obiettivo, il Paese prevede di promulgare numerose riforme fiscali attualmente in fase di progettazione. Il Ministro tunisino per le Riforme Economiche, Taoufik Rajhi ha affermato che “il bilancio dell’anno prossimo dipenderà da alcune riforme fondamentali, per troppo tempo rimandate, tra cui la riforma fiscale e quella del settore pubblico”. Tra le misure in esame vi è un aumento dell’1% dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), un aumento dei dazi doganali su alcuni beni, un aumento dell’età pensionabile attualmente a 60 anni e una tassa dell’1% sui redditi annuali per supportare i fondi del sociale.
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